I dettagli in un prodotto fanno la differenza sia a livello estetico che funzionale, come il foro del troppopieno sui lavabi. Di cosa si tratta? Il troppopieno è quel foro all’interno del lavabo o del bidet che ha la funzione di far defluire l’acqua quando il livello è troppo alto e rischia di fuoriuscire. 

Storia del troppopieno

Nei lavabi tradizionali il foro del troppopieno era quasi sempre presente con i classici tre forellini. Con l’evoluzione del gusto estetico e anche delle tecnologie, si è passati al più comune foro circolare unico sul quale può essere messa una ghiera o essere lasciato libero. A volte il foro può avere anche una forma diversa, non ci sono vincoli a riguardo, e nei lavabi in materiali diversi dalla ceramica è molto frequente.

Attualmente nei lavabi di ultima generazione invece, soprattutto nei modelli di design, il foro troppopieno è assente. La motivazione è principalmente estetica: la sua assenza rende lo stile più lineare e pulito.

Una seconda ragione di tipo estetico è invece dovuta al design dei lavabi che hanno dei bordi sempre più sottili all’interno dei quali non c’è spazio per realizzare una camera libera per far transitare l’acqua. Nei modelli di lavabo a ciotola (da appoggio senza piano rubinetteria), ad esempio, ma l’assenza di questa funzione è possibile compensarla grazie alle pilette di ultima generazione:

• Piletta click clack o stop and go: con apertura e chiusura manuale
• Piletta a scarico libero: il tappo resta sempre aperto e l’acqua scorre sempre nello scarico; questa soluzione è l’ideale per i bagni di strutture ricettive o spazi pubblici dove non c’è l’esigenza di riempire il lavandino o il bidet;
• Piletta con troppopieno integrato, tramite un sistema meccanico quando il livello di acqua consentito, la piletta si apre automaticamente svuotando il lavabo.

Flaminia per i suoi lavabi senza troppopieno prevede questo tipo di pilette a catalogo. Nei bidet invece il troppopieno è quasi sempre presente, anche se non obbligatorio. Il troppopieno non può mancare anche nel lavello da cucina per motivi di sicurezza.

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