L’invenzione della carta igienica

Difficilmente ci si ferma a pensare alla provenienza e alla nascita degli oggetti di uso comune, ma vi siete mai domandati quando è avvenuta l’invenzione della carta igienica. È un elemento indispensabile nei nostri bagni, di cui nessuno può farne a meno, eppure non è sempre stata presente. Alcuni scritti tramandano che nel XIV secolo in Cina, con l’imperatore Zhu Yuanzhang, fu adoperata la prima volta la carta igienica. Si dovrà attendere l’invenzione di Joseph Gayetty per poterla conoscere ed utilizzare anche in Europa.

Fino a quel momento venivano adoperati materiali molto diversi tra di loro, come ad esempio: il fieno o la lana degli animali, il guscio del cocco nei Caraibi e il fango o la neve nell’Artico. Ogni civiltà usava ciò che la terra e la natura gli metteva a disposizione.

L’invenzione della carta igienica arriva nel 1857, ma fu un vero buco nell’acqua, perché le folle non capivano la motivazione di dover spendere dei soldi quando potevano essere adoperati fogli di giornali. Solo nel tardo 1884 con i Fratelli Scott dell’attuale azienda Scottex si inizierà a vendere a livello mondiale la carta igienica così come la conosciamo oggi.

Oggi in ogni ambiente bagno la carta igienica non manca mai. In alcune circostanze è possibile trovare dei rotoli igienici dello stesso colore dell’arredamento, perché anche il bagno è diventato un ambiente confortevole e di design.

Continua a seguirci per conoscere l’evoluzione nel tempo di questo ambiente.

 

Fonte immagine: www.flickr.com/photos/graphia/111383056

Condividi

L’invenzione della carta igienica