In molte case per guadagnare metri quadri utili per le camere si tende a realizzare un bagno cieco e quindi privo di finestre ed illuminazione naturale. L’arredamento di questo ambiente richiede cura dei dettagli e un’attenta analisi di aspetti quali la ventilazione o la possibile presenza di umidità.

Di seguito approfondiamo i vari aspetti che possono interessare chi ha in casa un bagno cieco.

Arredare bagno senza finestra

La disposizione degli specchi e l’utilizzo di colori chiari per le pareti è molto importante, perché sono due aspetti fondamentali per rendere un bagno senza finestra più luminoso e spazioso. Sono da preferire nuance dai toni chiari e naturali dal bianco alle tonalità di giallo o dei sabbia. Per la scelta dei sanitari sono consigliabili le linee sospese, solitamente dall’aspetto compatto e “leggero”, quindi ideali per spazi ridotti. Installare uno specchio di fronte la porta d’ingresso del bagno consentirà di riflettere maggiormente la luce e di dare una sensazione di profondità.

Normativa

Nel testo del regolamento edilizio e più precisamente l’articolo 41 sono riportate le norme inerenti il bagno cieco. Il testo cita: “La stanza da bagno deve essere fornita di apertura all’esterno per il ricambio dell’aria o dotata di aspirazione meccanica. Nelle stanze da bagno sprovviste di apertura all’esterno è proibita l’installazione di apparecchi a fiamma libera (riferito ad alcuni modelli di caldaie).” Per semplificare: nei bagni privi di finestra è necessario prevedere l’installazione di un sistema di ventilazione.

Umidità

Una delle principali criticità di un bagno cieco consiste nella formazione dell’umidità e della muffa a causa della condensa. Per poter prevenire tale problema è consigliato lasciare socchiusa la porta dell’ambiente bagno almeno per 30 minuti, così da favorire il riciclo d’aria. Inoltre un piccolo consiglio è lasciare acceso il sistema di ventilazione subito dopo la doccia così che il vapore possa uscire dalla stanza.

Sistema di ventilazione

In un bagno cieco è possibile prevedere due tipologie di sistemi di ventilazione uno naturale ed uno meccanico. Quest’ultimo consente di avere un perfetto riciclo d’aria all’interno dell’ambiente bagno. I sistemi più comuni funzionano mediante l’accensione della ventola collegata ad un interruttore installato vicino all’accensione della luce. I sistemi di ventilazione meccanica più sofisticati, prevedono la possibilità di programmare l’orario di accensione per assicurare un ricambio di aria 24 ore su 24.

Al contrario la ventilazione naturale del bagno cieco, consiste nell’installazione di griglie attraverso le quali si attiva un movimento d’aria, e cioè il passaggio verso l’esterno di quella calda e l’ingresso di quella fredda fino ad un completo riciclo.

Fonte immagine: ceramicaflaminia.it Linea di sanitari Spin