L’acqua e l’evoluzione della stanza da bagno

Dall’istinto della pulizia all’evoluzione della stanza da bagno, il passo è lungo. I primi ad adibire luoghi per esigenze fisiologiche fu la tribù degli indù. E le prime forme di bagno furono pensate come luogo di socializzazione e scambio culturale. Una stranezza che si trasforma in normalità se si pensa alle famiglie facoltose dell’antica Roma e della Grecia che trascorrevano molto del loro tempo all’interno delle terme.

Nel Medioevo tutto cambiò e l’acqua cominciò ad essere vista come minaccia per la salute. La scarsa attenzione per l’igiene spesso era causa di malattie infettive e anche di morte. Una credenza popolare e pericolosissima che durò per molto tempo, fino al diciottesimo secolo quando si fecero passi in avanti e cominciò l’evoluzione della stanza da bagno.

Si riaffermò l’attenzione per la pulizia e l’igiene del corpo. In un primo momento il bagno venne progettato all’esterno delle abitazioni, poi in un luogo lontano della camere lungo il ballatoio per essere destinato infine ad un ambiente privato, all’interno delle mura domestiche.

Se la storia del bagno si perde nella notte dei tempi, quella di Ceramica Flaminia iniziò negli anni ‘50: al via una nuova rivoluzione, quella di stile e design. Continua a seguirci per scoprire la nascita dei sanitari colorati e delle linee sinuose.

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