Quante volte vi sarà capitato di sentire un rumore di acqua provenire dal bagno? Alle volte si presenta appena accennato, altre le quantità di acqua sembrano decisamente maggiori e il suono si intensifica. Questo rumore, oltre ad essere fastidioso, rischia di provocare un dispendio di acqua e indica con molta probabilità che lo scarico perde.
Alcune delle più moderne tecnologie consentono di effettuare modifiche senza dover sostituire per intero il pezzo che si è danneggiato. Se si osserva il cassetto dello scarico dall’alto si possono osservare due parti ben distinte tra loro: il sistema di riempimento sormontato dal galleggiante e la batteria.
Qualora questi pezzi si deteriorino, o si rompano allora si ha uno scarico che perde. Armandosi di tanta pazienza è possibile cercare di risolvere il problema anche da soli.
Come prima cosa bisogna dare uno sguardo all’interno della vaschetta e riempirla con cura per capire quale potrebbe essere la causa del malfunzionamento. In molti casi il guasto è attribuibile al galleggiante o al sistema di riempimento. Se così fosse, allora dovrete sostituire il galleggiante. Vi basterà svitare le viti che mantengono unito il galleggiante al rubinetto e cambiare con il pezzo appena acquistato.
In continua evoluzione il mercato dei sanitari oggi offre la possibilità di installare perfino dei vasi con lo scarico a parete. Questa tipologia di prodotto consente con poche semplici mosse di sostituire tutto l’insieme di galleggiante e batteria senza dover cambiare l’involucro. Così facendo la sostituzione dello scarico che perde sarà più economica e veloce, senza avere un impatto sui rivestimenti in prossimità del vaso.
Fonte immagine: CeramicaFlaminia